Normativa Italiana
Principali norme sui congedi parentali e su altre disposizioni attinenti alla conciliazione famiglia-lavoro, l’organizzazione del tempo e le modalità di lavoro
- Legge 5 febbraio 1992, n. 104 e s.m.i, recante “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”.
- Legge 8 marzo 2000, n. 53, recante “Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città”, modificata dalla Legge 19 giugno 2009. n. 69.
- Legge 24/6/1997, n. 196 su l’istituto della banca ore
- P.R. 8 marzo 1999 n. 70 “Regolamento di disciplina del telelavoro nelle pubbliche amministrazioni”, a norma dell’articolo 4, comma 3, della L. 191/1998; Accordo quadro europeo sul telelavoro del 16 luglio 2002, per il settore privato.
- Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 e successive modifiche ed integrazioni, recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità”, a norma dell’articolo 15 della Legge 8 marzo 2000, n. 53.
- Decreto legislativo 23 aprile 2003, n. 115 recante “Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151”.
- Art. 1, comma 788, della legge 296/2006 (Legge finanziaria per il 2007).
- Decreto del Ministro del Lavoro del 12 luglio 2007.
- Decreto legislativo del 18 luglio 2011, n. 119 “Attuazione dell’articolo 23 della legge 4 novembre 2010, n. 183, recante delega al Governo per il riordino della normativa in materia di congedi, aspettative e permessi”
- Decreto-legge 201/2011, (c.d. “Salva Italia”), convertito con la Legge 241/2011.
- Legge 24 dicembre 2012, n. 228 su congedo parentale fruibile anche ad ore
- L’articolo 4, comma 24, lettera a) della legge 28 giugno 2012, n.92. Per le modalità di attuazione relative ai congedi si vedano il Decreto del Ministero del lavoro del 22 dicembre 2012 e la successiva Circolare dell’INPS n. 40 del 14 marzo 2013.
- Decreto Interministeriale 28 ottobre 2014, su i criteri di accesso e le modalità di utilizzo delle misure di cui all’articolo 4, comma 24, lettera b) della Legge 28 giugno 2012, n. 92,
- Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 80 recante “Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione dell’articolo 1, commi 8 e 9, della Legge 10 dicembre 2014, n. 183”.
- Art. 8, comma 7, Decreto Legislativo n. 81/2015
- Legge 124/2015 recante “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”.
- Legge 20 maggio 2016, n. 76 “Unioni civili e convivenze di fatto”.
- Legge 11 Dicembre 2016, n. 232 (Legge di Bilancio per il 2017), art. 1 commi 348-357.
- Legge 22 maggio 2017, n. 81 recante “Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”; articolo 14 della legge 7 agosto 2015, n. 124; Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 giugno 2017, n. 3
- Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 giugno 2017, n. 3. Indirizzi per l’attuazione dei commi 1 e 2 dell’articolo 14 della Legge 7 agosto 2015, n. 124 e linee guida contenenti regole inerenti all’organizzazione del lavoro finalizzate a promuovere la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti.
- articolo 1, comma 485 della legge n. 145/2018 su maggiore flessibilità del congedo di maternità
- l’articolo 1, comma 342, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020).
Vantaggi fiscali
- Legge Stabilità 2016 – art. 1 cc.182 / 190 L. 28 dicembre 2015 n.208 pubblicata in GU con n. 302 del 30 dicembre 2015
- Decreto Interministeriale (ministero del lavoro) del 25 marzo 2016
- Circolare Agenzia delle Entrate 15 giungo 2016 n.28 / E
- Legge Stabilità 2017 – art. 1 cc. 160-162 L. 11 dic 2016 n. 232 pubblicata in GU n. 297 del 21 dicembre 2016
- Legge Stabilità 2018 – art. 1 c.28 L 27 dicembre 2017 n. 205 pubblicato in GU con n. 302 del 29 dicembre 2017
Circolari INPS
- INPS n. 40 del 20/02/1996, INPS n. 39 del 17/2/2000 e INPS n. 95 del 16/5/2000 sulla regolamentazione della banca delle ore.
- INPS 17 luglio 2015 n. 139 sul trattamento economico durante il congedo parentale.
- INPS 18 agosto 2015 n. 152 “Fruizione del congedo parentale in modalità oraria. Decreto legislativo n. 80 del 15 giugno 2015 in attuazione dell’art. 1, commi 8 e 9 della Legge delega n. 183 del 2014 (Jobs Act)”.”.
- INPS 27 febbraio 2017 n. 38 “Unioni civili e convivenze di fatto. Legge 20 maggio 2016, n. 76 e Sentenza della Corte Costituzionale n. 213 del 5 luglio 2016. Effetti sulla concessione dei permessi ex lege n. 104/92 e del congedo straordinario ex art. 42, comma 5 D. Lgs.151/2001 ai lavoratori dipendenti del settore privato”.
Riferimenti europei
- Risoluzione del Parlamento europeo del 13 settembre 2016 “Creating labour market conditions favourable for work-life balance”.
Pubblicazioni sul Family Audit
Linee guida della certificazione Family Audit – 2016 (approvate con Deliberazione di Giunta della Provincia autonoma di Trento n. 2082 del 24 novembre 2016) costituiscono il documento fondamentale per la realizzazione del processo Family Audit, contenente le fasi di attuazione, i ruoli, i compiti dei vari attori coinvolti.
Tutte le pubblicazioni in merito allo standard Family Audit sono scaricabili dal sito:
https://www.trentinofamiglia.it/Documentazione/Pubblicazioni
Le pubblicazioni di riferimento per i contenuti del sito conciliandovitalavoro.com sono:
- AA VV “Family Audit. La certificazione familiare aziendale. Analisi di impatto” (Franco Angeli 2014)
- VV.:“Conciliazione famiglia e lavoro. La certificazione Family Audit: i benefici sociali e benefici economici.”- Atti del convegno, Trento, 18 maggio, Franco Angeli 2014
- Figli e lavoro si può. Si può ed è provato. Il convincimento viene dalle dieci storie narrate. Esperienze concrete per dimostrare che “Figli e lavoro si può”
- Martina Ricca:“I benefici economici della certificazione Family Audit. Conto economico della conciliazione. Cassa Rurale di Fiemme”(2015)
- Family Audit. La certificazione familiare aziendale. Analisi di impatto (Università di Bologna guidata dal prof. Riccardo Prandini, 2016. Slide di presentazione Festival della Famiglia, dicembre 2017)
- Family Audit. Storie di aziende family friendly. Storie di dieci aziende family friendly che hanno raggiunto un profitto sostenibile adottando le misure previste dalla certificazione del marchio Family Audit. (2017)
- Monica Vidi:“Politiche di Work-life balance. L’attuazione delle misure di welfare aziendale. Lavoro-famiglia-Conciliazione-ruoli di genere”(2017)
- Emma Nardi:“Age management: la valorizzazione delle competenze intergenerazionali dei lavoratori nel mondo delle cooperative sociali” (2017)
- La Certificazione Family Audit – relazione per il rapporto di gestione 2017, Agenzia per la famiglia Ufficio Family Audit (dicembre 2017)
Documenti utili
Protocollo d’intesa per la promozione e la diffusione di buone prassi in materia di politiche per la famiglia tra la Provincia autonoma di Trento e la Regione Autonoma della Sardegna
Anno 2017
Accordo di collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Provincia autonoma di Trento relativo all’introduzione della certificazione Family Audit nella Presidenza del Consiglio Dei Ministri e allo sviluppo di iniziative per la sperimentazione di forme di lavoro agile
Anno 2017
Avviso per la sperimentazione dello standard Family Audit su base nazionale – II fase
Anno 2015
Protocollo d’intesa per il potenziamento della promozione del “Family Audit”a livello nazionale tra Il Sottosegretario di Stato al Lavoro e alle Politiche Sociali e la Provincia autonoma di Trento
Anno 2014
Accordo di collaborazione tra la Provincia autonoma di Trento per il potenziamento della promozione del “Family Audit” a livello nazionale
Anno 2014
Link utili
- https://www.trentinofamiglia.it/Certificazioni-e-reti/Family-Audit
- http://famiglia.governo.it/it/politiche-e-attivita/famiglia/conciliazione-famiglia-e-lavoro/family-audit/informativa/
