L’adozione di misure di conciliazione famiglia-lavoro e in particolare il processo di certificazione aziendale Family Audit, oltre ai benefici diretti sulle organizzazioni e i loro dipendenti, determinano indirettamente delle ricadute positive sul territorio favorendo lo sviluppo della coesione sociale e dell’economia locale.
La promozione del welfare territoriale avviene non solo attraverso la responsabilità sociale di impresa ma anche attraverso un’azione diretta finalizzata alla creazione di reti territoriali di collaborazione tra organizzazioni per la produzione di servizi a favore delle famiglie.
Tutti gli operatori, sia pubblici sia privati, possono contribuire a creare sinergie operative mettendosi in rete. Il Trentino è un esempio di come un territorio, attraverso politiche strutturali, promuova il benessere dei suoi abitanti in una logica family mainstreaming che abbraccia trasversalmente diversi settori (casa, mobiltà, sport, tempo libero, cultura, scuola, assistenza, etc.).
L’accordo recentemente siglato dalla Regione Autonoma Sardegna con la Provincia di Trento ha l’obiettivo di calare questo modello di successo nel contesto territoriale sardo, adeguandolo al quadro socio-culturale specifico e promuovendo le misure di conciliazione presso le realtà organizzative che costituiscono il tessuto imprenditoriale locale nell’ottica di favorire un più generale benessere territoriale.