Dati ed esperienze dimostrano che i dipendenti che sentono accolte le loro esigenze di conciliare i tempi di vita con quelli del lavoro, sono in grado di dare di più, di dare il meglio per il successo dell’organizzazione per cui lavorano.
Si sentono parte attiva, costruttori di una realtà che ha dato loro ascolto e fiducia e alla quale desiderano ricambiare offrendo lavoro fatto di attenzione, concentrazione, capacità, competenze, esperienza, con una più alta qualità del proprio operato.
Chi non desidera lavorare serenamente e al tempo stesso contribuire a realizzare qualcosa di importante?
Ma spesso tutto ciò si scontra con la fatica o la difficoltà di lavorare prendendosi contestualmente cura dei figli,o facendosi carico di persone non autosufficienti o anziani. Non si può scegliere tra essere padri, madri o figli ed essere lavoratori. Questi due aspetti fanno entrambi parte della vita di una persona e hanno un valore importante.
Le realtà che sono state capaci di offrire ai propri dipendenti un maggiore equilibrio tra questi due fondamentali aspetti della vita sono state premiate. Dipendenti che sono riusciti a conciliare vita e lavoro al meglio sono in grado di lavorare in un ambiente sereno, e perciò essere più produttivi e più felici.